Sala O
Una sorta di apocalisse della forma, in cui gli involucri struttivi,sfracellati dalla quantità delle indicazioni plastiche, sembrano sorgere dal caos, e da questo trarre forza e motivo. Travolta dal peso figurativo degli oggetti-spazio, la sala diventa il manifesto di una poetica dell' eccesso.Affidando solo ad alcuni pannelli della fascia bassa di una parete il racconto didascalico degli eventi, realizza attraverso enormi ingrandimenti fotografici e composizioni polimateriche intersecanti in funzioni spaziali di memoria espressionista lo spettacolo espoisitivo. Conferisce ai simboli del fascismo una funzione meramente decorativa: li considera quasi objects trouvès.
Casa sul lago per artista - V triennale
Casa del Fascio
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