TRASPARENZA CONTINUITA' INTERNO-ESTERNO

Vitrum

Le fluenze spazili che ne derivano annullano la distinzione tra il dentro e il fuori per la sapiente reciprocità delle relazioni dialettiche, riverberate dagli scenari traslucidi delle vetrine. L' impegno si sviluppa in una calibratissima misurazioni di accordi tra i cristalli e le ceramiche da esibire ed i supporti e gli ambienti in cui farli comunicare.


Asilo Sant' Elia

La compenetrazione tra dentro e fuori, la tensione tra trasparenza e solidità, tra protezione dal freddo e apertura alla luce, è proiettata dalla natura sull' architettura. Lo splendido asilo d' autore acquista così quell' incredibile benessere di spazi, di aria e di luce che costituisce la sua caratteristica più fragrante. Ogni scorrere e fluire con naturalezza, senza dolore, pena o fatica.


Casa del Fascio

La rarefazione strutturale precede l'idea di trasparenza in architettura; fu veramente una speranza nuova che, con la passione di singole individualità portò, dopo una lunga e fertile stagione razionalista, ad un'idea diversa di spazio architettonico, alcune opere intorno al 1933, evidenziano, questo concetto di "ambiente relazionante", dove il rapporto tra esterno e interno, scardinava l'idea di scatola chiusa e si dilatava con la luce, confermando la qualità espressiva di un luogo. La lettura dello spazio avviene quindi in maniera sensoriale percettiva definendo continuamente forme e direzioni spaziali, date da una lettura più o meno basata sulle dimensioni e sulle distanze del posto in cui ci troviamo.

 

         


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